ʿAlāʾ al-Aswānī

ʿAlāʾ al-Aswānī

ʿAlāʾ al-Aswānī (in arabo علاء الأسواني?; IPA: [ʕæˈlæːʔ elɑsˈwɑːni]; Il Cairo, 26 maggio 1957) è uno scrittore egiziano.

Biografia

Nato a Il Cairo da un'abbiente famiglia borghese, figlio di un avvocato e scrittore, ʿAbbās al-Aswānī, originario di Assuan (nella Bassa Nubia), al-Aswānī ha compiuto i suoi studi superiori presso un liceo egiziano di lingua francese e ha studiato odontoiatria negli Stati Uniti presso l'Università dell'Illinois, a Chicago. Esercita tuttora la professione di dentista.

Collabora regolarmente con i giornali dell'opposizione ed è vicino agli intellettuali di sinistra, in particolare allo scrittore Sonallah Ibrahim. Si dichiara indipendente a livello politico ma è uno dei membri fondatori del movimento di opposizione Kifāya ("Basta così") che reclama le elezioni presidenziali libere in Egitto.

Il suo romanzo Palazzo Yacoubian, pubblicato nel 2002 è un vero e proprio fenomeno editoriale nel mondo arabo ed è stato tradotto velocemente in una ventina di lingue. Vi è descritta la brulicante vita di un edificio del centro, un tempo grandioso, della città del Cairo in cui gli abitanti affrontano la corruzione opprimente del regime e l'aumento della pressione islamica. Nel 2006 da questo libro è stato tratto anche il film The Yacoubian Building.

Prosegue con il romanzo Chicago, pubblicato nel 2006, che dipinge la vita degli studenti arabi negli Stati Uniti dopo gli attentati dell'11 settembre 2001. Anche questo libro ottiene un enorme successo in termini di vendite.

La sua opera Se non fossi egiziano, è una raccolta di racconti, il primo dei quali scritto negli anni novanta, in precedenza mai pubblicata per l'opposizione di un burocrate.

Sebbene sia ideologicamente vicino agli scrittori di sinistra come Sonallāh Ibrāhīm, ʿAlāʾ al-Aswānī adotta uno stile realista e diretto, che lo rende intelligibile a un vasto pubblico di lettori, senza sacrificare la potenza della narrazione. La sua abilità nel catturare la vita rigogliosa dell'Egitto in tutte le sue diversità ha fatto sì che venisse paragonato al Premio Nobel per la letteratura Nagib Mahfuz.

Opere

  • Palazzo Yacoubian (عمارة يعقوبيان ʿImārat Yaʿqūbyān, 2002), Feltrinelli 2006 (ISBN 9788807880261), romanzo
  • Se non fossi egiziano (نيران صديقة Nīrān sadīqa, 2004), Feltrinelli 2009 (ISBN 9788807017865), raccolta di racconti
  • Chicago (شيكاغو Shīkājū, 2007), Feltrinelli 2008 (ISBN 9788807722837), romanzo
  • La rivoluzione egiziana Feltrinelli, 2011, saggio, ISBN 9788807172144
  • Cairo Automobile Club (نادي السيارات Nādī il-sayyārāt), Feltrinelli 2014, romanzo, ISBN 9788807031076
  • Sono corso verso il Nilo (جمهورية كأن Jumhuriyat ka'an), Feltrinelli 2018, romanzo, ISBN 9788807033087

Premi

  • 2005 Bandiera dello Yemen Premio Bashraheel al Romanzo Arabo (جائزة باشراحيل للرواية العربية)
  • 2005 Bandiera della Grecia Premio Internazionale Cavafi
  • 2006 Bandiera della Francia Premio Romanzo al Festival di Tolone
  • 2007 Bandiera dell'Italia Premio alla Cultura dalla Fondazione del Mediterraneo
  • 2007 Bandiera dell'Italia Premio Grinzane Cavour
  • 2008 Bandiera dell'Austria Premio Bruno-Kriesky
  • 2008 Bandiera della Germania Premio Friedrich
  • 2010 Bandiera degli Stati Uniti University of Illinois Achievement Award
  • 2011 Bandiera del Canada Blue Metropolis Award for Arabic Literature
  • 2012 Bandiera dell'Italia Premio Letterario Tiziano Terzani
  • 2012 Bandiera dell'Italia Premio alla Cultura Mediterranea
  • 2012 Bandiera della Germania Premio Johann Philipp Palm
  • 2016 Bandiera della Francia Ordre des Arts et des Lettres

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  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su ʿAlāʾ al-Aswānī

Collegamenti esterni

  • Alaa Al Aswany (canale), su YouTube. Modifica su Wikidata
  • al-Aswānī, ῾Alā᾽, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata
  • Monica Ruocco, al-ASWĀNĪ, ῾Alā᾽, in Enciclopedia Italiana, IX Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2015. Modifica su Wikidata
  • (EN) Aida A. Bamia, Alaa al-Aswany, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di ʿAlāʾ al-Aswānī, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • (FR) Pubblicazioni di ʿAlāʾ al-Aswānī, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Alaa Al Aswany, su Goodreads. Modifica su Wikidata
  • Registrazioni di ʿAlāʾ al-Aswānī, su RadioRadicale.it, Radio Radicale. Modifica su Wikidata
  • (EN) ʿAlāʾ al-Aswānī, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • Interview in Qantara, 2008, su qantara.de.
  • Interview în The Guardian, May 31, 2009, su guardian.co.uk.
  • Egypt Facebook campaign for ElBaradei presidency, on the BBC site, su news.bbc.co.uk.
  • Le dernier roi d'Egypte. Interview de Alaa El Aswany, su evene.fr.
  • Intervista di Vincenzo Mattei per Il Manifesto. 2011, su altrome.wordpress.com.
  • Intervista effettuata al Il Cairo - sottotit. ita - sulla situazione sociale egiziana e il romanzo Cairo Automobile Club, su feltrinellieditore.it.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 69184887 · ISNI (EN) 0000 0001 2242 4005 · LCCN (EN) no98118319 · GND (DE) 134078594 · BNE (ES) XX1799549 (data) · BNF (FR) cb14623756f (data) · J9U (ENHE) 987007310799305171 · CONOR.SI (SL) 136180579
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