Civico museo Sartorio

Civico museo Sartorio
Villa Sartorio, sede del museo
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàTrieste
IndirizzoLargo Papa Giovanni XXIII, 1
Coordinate45°38′46.54″N 13°45′47.56″E / 45.646261°N 13.763211°E45.646261; 13.763211
Coordinate: 45°38′46.54″N 13°45′47.56″E / 45.646261°N 13.763211°E45.646261; 13.763211
Caratteristiche
TipoDimora storica
Istituzione1949
Visitatori12 891 (2022)
Sito web
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Il civico museo Sartorio si trova a Trieste.

Custodisce arredi ed oggetti d'epoca, ceramiche, biblioteca, raccolte di quadri, disegni di Giambattista Tiepolo ed una gipsoteca-gliptoteca. Venne aperto parzialmente la prima volta nel 1949, ed inaugurato nella sua totalità nel 1954. Recentemente è stato restaurato e riaperto al pubblico alla fine del 2006. Il responsabile del restauro è l'architetto Giovanni Paolo Bartoli.

La famiglia Sartorio è originaria di Sanremo, e nel 1775 aprì una filiale di commercio a Trieste, affidandone la conduzione a Pietro Sartorio, il quale, trasferitosi a Trieste con la moglie, iniziò così il ramo triestino della famiglia. L'ultima erede, la baronessa Anna Segrè Sartorio lasciò la villa, costruita alla fine del Settecento, in eredità al comune affinché venisse trasformata in museo, con tutto il suo arredamento.

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Collegamenti esterni

  • Sito del museo, su retecivica.trieste.it.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 142608161 · ISNI (EN) 0000 0001 2173 0879 · LCCN (EN) n96034139 · J9U (ENHE) 987007265607005171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n96034139
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