Cozza di Scardovari

Abbozzo cucina
Questa voce sugli argomenti cucina e molluschi è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti dei progetti di riferimento 1, 2.
Abbozzo molluschi
Cozza di Scardovari
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
Zona di produzionePorto Tolle
Dettagli
Categoriaantipasto
RiconoscimentoD.O.P.
SettorePreparazione di pesci, molluschi, crostacei e tecniche particolari
Impianto per l'allevamento delle cozze nella Sacca di Scardovari

La cozza di Scardovari è una denominazione riservata al mitilo appartenente alla specie Mytilus galloprovincialis allevata nella Sacca di Scardovari, ubicata nel comune di Porto Tolle, in provincia di Rovigo.

Nel novembre 2013, a livello europeo, la denominazione «Cozza di Scardovari» è stata riconosciuta denominazione di origine protetta (DOP) [1].

Area di produzione

La Sacca di Scardovari è situata nell'area meridionale del delta del Po, fra i rami del Po di Tolle a nord-est e del Po di Gnocca a sud-ovest: con una superficie di 3300 ettari, è il più grande bacino del sistema deltizio e ha una profondità media di 1,5-2 metri e massima di 3 m.

Ottenimento del prodotto

Chiamate localmente peoci[2], le cozze si allevano in impianti galleggianti con sistemi di allevamento in sospensione.

Note

  1. ^ Regolamento (UE) n°1200/2013 della Commissione del 25 novembre 2013 recante iscrizione di una denominazione nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette - Cozza di Scardovari (DOP) -, Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 315/74 del 26/11/2013.
  2. ^ Vocabolario Treccani

Collegamenti esterni

  • Disciplinare di produzione [collegamento interrotto], su politicheagricole.it.
  Portale Cucina
  Portale Mare
  Portale Molluschi
  Portale Veneto