Dino Panzanato

Dino Panzanato
Dino Panzanato al Napoli nel 1969
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza179[1]
Peso73 kg
Calcio
RuoloDifensore
Termine carriera1974 - giocatore
1986 - allenatore
Carriera
Giovanili
  Mestrina
Squadre di club1
1958-1959  Mestrina25 (0)
1959-1963  L.R. Vicenza107 (0)
1963  Inter0 (0)
1963-1964  Modena13 (0)[2]
1964-1973  Napoli197 (1)
1973-1974  Latina33 (1)
Carriera da allenatore
1980-1981  Chieti
1981-1982  Teramo
1982-1983  Casoria
1985-1986  Campania
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Dino Panzanato (Venezia, 3 agosto 1938 – Modena, 21 ottobre 2019[3]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano di ruolo difensore.

Ha militato in diverse squadre, tra cui L.R. Vicenza, Modena e Napoli. In carriera ha totalizzato complessivamente 295 presenze in Serie A, con all'attivo una rete (in occasione del pareggio interno del Napoli contro la Sampdoria della stagione 1965-1966[4]) e 22 presenze in Serie B.

Carriera

Giocatore

Crebbe calcisticamente nelle giovanili della Mestrina, per poi passare al L.R. Vicenza in Serie A. Acquistato dall'Inter per 200 milioni, vi giocò solo qualche amichevole precampionato e poi fu ceduto in prestito al Modena, dove fu relegato spesso in panchina.

La successiva stagione l'Inter lo cedette definitivamente, per 57 milioni, al Napoli (all'epoca in Serie B), di cui diventerà una bandiera, giocandovi per nove stagioni e ottenendo la promozione in Serie A alla prima stagione, un secondo posto finale in Serie A nella stagione 1967-1968, sfiorando la vittoria nella Coppa Italia 1971-1972 – fu una sua autorete a sbloccare la finale tra il Milan e il suo Napoli, terminata con la sconfitta 0-2 degli azzurri – e aggiudicandosi la Coppa delle Alpi 1966.

La maxi-squalifica

Nella stagione 1968-1969 rimediò una maxi-squalifica di 9 giornate (la squalifica a giornate - e non a tempo- più lunga mai scontata nel campionato italiano, insieme a una squalifica di 11 giornate poi ridotte a 9 rimediata da Roberto Boninsegna[5]) per la partecipazione alla rissa scatenatosi durante e dopo la sfida del San Paolo contro la Juventus[6] a causa delle provocazioni ai danni del compagno di squadra Omar Sívori[7].

Allenatore

Nella stagione 1980-1981 allenò il Chieti, mentre nell'annata 1981-1982 passò sulla panchina del Teramo; prima del termine del campionato fu sostituito da Carlo Florimbi[8].

Allenò il Casoria nella stagione 1982-1983, in Serie C2, sostituendo a campionato in corso Carmine Tascone e venendo poi da questi rimpiazzato prima della fine del torneo[9]; successivamente guidò il Campania nella stagione 1985-1986, in C1[10].

Statistiche

Presenze e reti nei club

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1958-1959 Bandiera dell'Italia Mestrina C 25 0 - - - - - - - - - 25 0
1959-1960 Bandiera dell'Italia L.R. Vicenza A 24 0 CI 2 0 - - - - - - 26 0
1960-1961 A 25 0 CI 0 0 - - - - - - 25 0
1961-1962 A 26 0 CI 1 0 - - - - - - 27 0
1962-1963 A 32 0 CI 1 0 - - - CPKR 2 0 35 0
Totale L.R. Vicenza 107 0 4 0 - - 2 0 113 0
lug.-set. 1963 Bandiera dell'Italia Inter A 0 0 CI 0 0 CC 0 0 - - - 0 0
set. 1963-1964 Bandiera dell'Italia Modena A 13+1[11] 0+0[11] CI 0 0 - - - CPKR 2 0 16 0
1964-1965 Bandiera dell'Italia Napoli B 22 0 CI 3 2 - - - - - - 25 2
1965-1966 A 34 1 CI 2 0 CM 1 0 - - - 37 1
1966-1967 A 30 0 CI 1 0 CDF 5 0 CDA 0 0 36 0
1967-1968 A 24 0 CI 2 0 CDF 4 0 - - - 30 0
1968-1969 A 13 0 CI 2 0 CDF 3 0 - - - 18 0
1969-1970 A 14 0 CI 3 0 CDF 4 0 - - - 21 0
1970-1971 A 29 0 CI 11 0 - - - - - - 40 0
1971-1972 A 28 0 CI 6 0 UEFA 2 0 - - - 36 0
1972-1973 A 3 0 CI 3 0 - - - - - - 6 0
Totale Napoli 197 1 33 2 19 0 - - 249 3
1973-1974 Bandiera dell'Italia Latina C 33 1 - - - - - - - - - 33 1
Totale carriera 375 2 37 2 19 0 4 0 435 4

Palmarès

Giocatore

Napoli: 1966

Note

  1. ^ Panzanato Dino
  2. ^ 14 (0) se si considera lo spareggio retrocessione
  3. ^ Addio a Panzanato colonna del Napoli Ilnapolista.it
  4. ^ Dal sito dell'Istituto di Storia e Statistica del Calcio
  5. ^ Ecco i più cattivi!, da sky.it, su forum.sky.it. URL consultato il 23 novembre 2009 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2013).
  6. ^ Articolo sulla Gazzetta dello Sport
  7. ^ Dino Panzanato e la “tentata decapitazione” di Boninsegna driocasa.it
  8. ^ Beltrami, 1982, p. 295.
  9. ^ Beltrami, 1983, p. 308.
  10. ^ Beltrami, 1986, p. 302.
  11. ^ a b Spareggio

Bibliografia

  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1984, Modena, Panini, 1983.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1987, Modena, Panini, 1986.

Collegamenti esterni

  • (DEENIT) Dino Panzanato (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Dino Panzanato (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Dino Panzanato, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • Dario Marchetti (a cura di), Dino Panzanato, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
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