Funzione L

In teoria dei numeri analitica, con funzioni L si denotano alcuni particolari tipi di funzioni speciali definite sui numeri complessi che generalizzano la funzione zeta di Riemann, codificando informazioni aritmetiche e geometriche. Oltre alla stessa funzione zeta di Riemann, altre importanti classi di funzioni L sono le funzioni L di Dirichlet e le funzioni L di Hecke.

Serie L

Non vi è una definizione assiomatica univoca che indichi quali siano le funzioni L, e solitamente si procede "dal basso" indicando che alcune famiglie di funzioni sono funzioni L. In genere, una funzione L è definita a partire dalla sua serie L, una particolare serie di Dirichlet

n = 1 a n n s {\displaystyle \sum _{n=1}^{\infty }{\frac {a_{n}}{n^{s}}}}

definita sul semipiano complesso Re(s)>σ' per qualche numero reale σ'. Questa serie viene poi prolungata analiticamente a una funzione meromorfa sul piano complesso, andando a definire la funzione L vera e propria. Ad esempio, prolungano la funzione L ottenuta prendendo an = χ(n), ove χ è un carattere di Dirichlet, si ottiene la funzione L di Dirichlet associata al carattere χ.

Classe di Selberg

Una possibile definizione delle funzioni L è stata proposta da Atle Selberg, che ha introdotto la Classe di Selberg. Le funzioni appartenenti a tale classe S sono le serie di Dirichlet

F ( s ) = n = 1 a n n s {\displaystyle F(s)=\sum _{n=1}^{\infty }{\frac {a_{n}}{n^{s}}}}

che soddisfano i seguenti 4 assiomi:

  • Prolungamento analitico: esiste un numero naturale m tale che ( s 1 ) m F ( s ) {\displaystyle (s-1)^{m}F(s)} sia una funzione intera.
  • Congettura di Ramanujan: i coefficienti crescono meno di ogni potenza, cioè
a n < n ϵ {\displaystyle a_{n}<n^{\epsilon }}
per ogni ε > 0.
  • Equazione funzionale: esiste una funzione della forma
γ ( s ) = ϵ Q s i = 1 d Γ ( λ i s + μ i ) , {\displaystyle \gamma (s)=\epsilon \,Q^{s}\prod _{i=1}^{d}\Gamma (\lambda _{i}s+\mu _{i}),}
ove Γ è la funzione gamma, ϵ è un numero complesso di modulo 1, d è un intero positivo, il livello Q e gli λj sono numeri reali positivi, e i μj sono numeri complessi con parte reale non negativa, tale che la funzione
Φ ( s ) = γ ( s ) F ( s ) {\displaystyle \Phi (s)=\gamma (s)F(s)}
soddisfi la relazione,
Φ ( s ) = Φ ( 1 s ¯ ) ¯ . {\displaystyle \Phi (s)={\overline {\Phi (1-{\overline {s}})}}.}
  • Prodotto di Eulero: a1 = 1 e, per Re(s) > 1
log F ( s ) = n = 1 b n n s {\displaystyle \log F(s)=\sum _{n=1}^{\infty }b_{n}n^{-s}} ,
ove bn = 0 a meno che n non sia una potenza di un primo. Inoltre, |bn| < c nθ per qualche θ < 1/2 e c > 0.

Bibliografia

  • Jürgen Neukirch (1999): Algebraic Number Theory, Grundlehren der mathematischen Wissenschaften, 322, Berlin: Springer-Verlag, MR1697859, ISBN 978-3-540-65399-8
  • Atle Selberg, Old and new conjectures and results about a class of Dirichlet series, in Proceedings of the Amalfi Conference on Analytic Number Theory (Maiori, 1989), Univ. Salerno, 1992, pp. 367–385, MR 1220477. Ristampato in Collected Papers, vol 2, Springer-Verlag, Berlin (1991)

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (EN) Progetto sulle funzioni L.
  • (EN) Glimpses of a new (mathematical) world - a breakthrough third degree transcendental L-function revealed, Physorg.com, March 13, 2008
  • (EN) Creeping Up on Riemann, Science News, April 2, 2008
  • (EN) Hunting the elusive L-function, su physorg.com.
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