Hugo Nindl

Hugo Nindl
NazionalitàBandiera dell'Austria Austria
Sci alpino
SpecialitàDiscesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata
SquadraSC Axams
Termine carriera1967
 
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Hugo Nindl (Axams, 3 marzo 1942[1]) è un ex sciatore alpino austriaco.

Biografia

Sciatore polivalente, Nindl debuttò in campo internazionale in occasione del Critérium de la première neige 1960 (Val-d'Isère, 16-18 dicembre), classificandosi 77º nella discesa libera, 16º nello slalom speciale e 21º nella combinata[2]; nel 1963 si piazzò 2º nella discesa libera del trofeo dell'Hahnenkamm disputata sulla Streif di Kitzbühel il 19 gennaio[3] e vinse lo slalom gigante e la combinata dell'Holmenkollen-Kandahar (Holmenkollen, 14-15 marzo)[4].

Nel 1965 fu 2º nella combinata del trofeo del Lauberhorn (Wengen, 9-10 gennaio)[5], vinse gli slalom speciali della Coppa dei Paesi alpini (Davos, 9-15 febbraio)[6], del trofeo Tre Comuni Ladini, dove si classificò anche 2º nella combinata (Val Gardena, 19-21 febbraio)[7], e del Bud Werner Memorial (Vail, 12-15 marzo)[8]; nel 1966 si piazzò 3º sia nello slalom speciale sia nella combinata del trophée Les Trois Vallées (Méribel/Courchevel, 2-6 marzo)[9], 3º nello slalom speciale del Bud Werner Memorial (Sun Valley, 23-27 marzo)[10], 2º nello slalom speciale di Farellones (19 luglio)[11] e in chiusura di stagione prese parte allo slalom speciale dei Mondiali di Portillo 1966, sua unica presenza iridata, senza completare la gara[12].

Nel 1967 partecipò alla stagione inaugurale della Coppa del Mondo: esordì il 21 gennaio a Kitzbühel in discesa libera (40º)[13] e conquistò il miglior risultato in carriera il 5 febbraio a Madonna di Campiglio in slalom speciale (12º)[14], in quella che sarebbe rimasta la sua ultima presenza nel circuito: nella successiva stagione 1967-1968 partecipò al Critérium de la première neige (Val-d'Isère, 12-15 dicembre)[15], non valido per la Coppa del Mondo, ma si infortunò durante le prove della discesa libera di Wengen del 13 gennaio (frattura di una gamba)[16], terminando così la sua carriera agonistica. Non prese parte a rassegne olimpiche e dopo il ritiro partecipò al circuito professionistico nordamericano[senza fonte].

Palmarès

Classiche

Bud Werner Memorial
  • 1 vittoria (slalom speciale a Vail 1965)
Holmenkollen-Kandahar
  • 2 vittorie (slalom gigante, combinata a Holmenkollen 1963)

Campionati austriaci

  • 10 medaglie:
    • 4 ori (slalom gigante, combinata nel 1965; combinata nel 1966; combinata nel 1967)
    • 2 argenti (slalom gigante nel 1962; slalom speciale nel 1966)
    • 4 bronzi (slalom speciale, combinata nel 1963; combinata nel 1964; discesa libera nel 1966)[senza fonte]

Note

  1. ^ (DE) 3. März 1942, su geboren.am. URL consultato il 26 maggio 2024.
  2. ^ (EN) 16-18.12.60. Val d'Isere, su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  3. ^ (EN) 19.01.63. Kitzbuehel (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  4. ^ (EN) 14-15.03.1963. Holmenkollen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  5. ^ (EN) 09-10.01.65. Wengen, su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  6. ^ (EN) 09-15.02.65. Davos, su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  7. ^ (EN) 19-21.02.65. Val Gardena, su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  8. ^ (EN) 2-15.03.65. Vail, su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  9. ^ (EN) 02-06.03.66. Meribel & Courchevel, su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  10. ^ (EN) 23-27.03.1966. Sun Valley, su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  11. ^ (EN) 17-23.07.66. Farellones (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  12. ^ (EN) 05-14.08.1966. Portillo, Chile, su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  13. ^ (EN) 20.01.67. Kitzbuehel (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  14. ^ (EN) 05.02.67. Madona di Campiglio (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  15. ^ (EN) 12-15.12.1967. Val d'Isere (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
  16. ^ (EN) 13.01.68. Wengen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 maggio 2024.
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