Maceo Parker

Maceo Parker
Maceo Parker nel 2009
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereFunk[1]
Soul[1]
Rhythm and blues[1]
Soul jazz[1]
Periodo di attività musicale1964 – in attività
StrumentoSassofono
Gruppi attualiNew Power Generation
Gruppi precedentiMaceo & All the King's Men, Maceo & the Macks, The J.B.'s, Parliament-Funkadelic, The Horny Horns
Sito ufficiale
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Maceo Parker (Kinston, 14 febbraio 1943) è un sassofonista e cantante statunitense,[1] conosciuto soprattutto per la sua considerevole influenza sulla musica di uno dei padri del soul funk, James Brown, di cui è stato sassofonista, suonando assieme al fratello batterista, Melvin Parker[1].

Il suo nome è ormai sinonimo di funk e soul, le sue collaborazioni con i grandi del genere hanno contribuito a scriverne la storia: da George Clinton a Bootsy Collins, oltre ovviamente al già citato James Brown, fino alla più recente collaborazione con Prince.

Il 6 luglio 2009 si è esibito all'Arena Civica di Milano, per il Milano Jazzin' Festival e il 30 luglio 2010 al Teatro della Fortuna di Fano, per Fano Jazz by the Sea.

Nel 2011 è stato inserito nella "North Carolina Music Hall of Fame". L'anno successivo ha ricevuto il "Lifetime Achievement Award from Victoires Du Jazz" a Parigi.[2][3]

Discografia

  • 1970 - Doing Their Own Thing (Maceo & All the King's Men)
  • 1974 - Us
  • 1975 - Funky Music Machine (Maceo & All the King's Men)
  • 1989 - For All the King's Men
  • 1990 - Roots Revisited
  • 1991 - Mo' Roots
  • 1992 - Life on Planet Groove
  • 1993 - Southern Exposure
  • 1994 - Maceo (Soundtrack)
  • 1998 - Funk Overload
  • 2000 - Dial: M-A-C-E-O
  • 2003 - Made by Maceo
  • 2005 - School's In!
  • 2007 - Roots & Grooves
  • 2012 - Soul Classics
  • 2020 - Soul Food: Cooking With Maceo

Note

  1. ^ a b c d e f (EN) Mark Deming, Maceo Parker, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 31 gennaio 2013.
  2. ^ Maceo Parker, su northcarolinamusichalloffame.org, North Carolina Music Hall of Fame. URL consultato il 7 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2022).
  3. ^ Maceo Parker [collegamento interrotto], su birchmeremusichall.com, Birchmere Music Hall, 18 maggio 2019. URL consultato il 7 agosto 2020.

Voci correlate

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  • Wikimedia Commons
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Collegamenti esterni

  • (EN) Sito ufficiale, su maceo.com. Modifica su Wikidata
  • Maceo Parker, su Last.fm, CBS Interactive. Modifica su Wikidata
  • (EN) Maceo Parker, su AllMusic, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) Maceo Parker, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Maceo Parker, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Maceo Parker, su WhoSampled. Modifica su Wikidata
  • (EN) Maceo Parker, su Genius.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Maceo Parker, su Billboard. Modifica su Wikidata
  • (EN) Maceo Parker, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Maceo Parker, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (DEEN) Maceo Parker, su filmportal.de. Modifica su Wikidata
  • (EN) Maceo Parker Discography, su maceoparker.com. URL consultato il 31 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2012).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 76505753 · ISNI (EN) 0000 0001 1448 5270 · Europeana agent/base/61427 · LCCN (EN) no98028136 · GND (DE) 13462162X · BNF (FR) cb139458998 (data) · J9U (ENHE) 987007426406205171
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