Mario Colletto
![Abbozzo politici italiani](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/98/Italian_Parliament_yellow.svg/45px-Italian_Parliament_yellow.svg.png)
Mario Colletto | |
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Sindaco di Forlì | |
Durata mandato | 1952 – 1956 |
Predecessore | Francesco Simoncini |
Successore | Icilio Missiroli |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Repubblicano Italiano |
Titolo di studio | Laura in pedagogia |
Università | Università di Urbino |
Mario Colletto (Forlì, 1912 – Forlì, 1989) è stato un politico italiano.
Biografia
Attivo politicamente come antifascista e seguace degli ideali mazziniani, fu incarcerato per la prima volta per le sue attività sovversive nel 1941 e poi di nuovo nel dicembre 1943. Iscritto al Partito Repubblicano Italiano, venne eletto consigliere comunale a Forlì alle prime elezioni democratiche del 1946. In vista delle politiche del 1948 fu candidato alla Camera dei deputati, senza riuscire a essere eletto.[1][2]
Dal 1952 al 1956 fu sindaco di Forlì.[1][2]
Ritiratosi dalla vita politica nel 1963, concentrò la sua attività sulla ricerca storica e la divulgazione, pubblicando opere di storia locale e politica, oltre che testi di narrativa.[1]
Deceduto nel 1989, gli è stata intitolata una via nel quartiere di Vecchiazzano nel 1999.[1]
Note
Predecessore | Sindaco di Forlì | Successore | ![]() |
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Francesco Simoncini | 1952 - 1956 | Icilio Missiroli |
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