Marittimo

Quattro tipologie di marittimi qui ripresi all'interno della plancia di una nave: il comandante, il Primo ufficiale un marinaio timoniere al timone, appena visibile sull'estrema sinistra del riquadro, ed il pilota del porto con giacca rossa.

Per marittimo[1][2][3][4] (più formalmente lavoratore marittimo[1] o personale marittimo per indicare l'appartenenza alla categoria;[3] in lingua inglese: mariner o seafarer) si intende qualsiasi lavoratore che indipendentemente dalla propria attività professionale e/o mansioni lavorative, svolga la propria attività nell'ambito della marina mercantile o presso strutture e/o infrastrutture nautiche o portuali.

Generalità

Il termine è piuttosto generico, ma che si distingue da «marinaio», poiché a differenza di quest'ultimo - che indica generalmente il personale impiegato a bordo di una nave[1] - esso comprende anche quei soggetti che operano nel settore nella nautica in generale, come ad esempio coloro che siano addetto ai servizi tecnici nautici o operino presso i porti, sulla terraferma.[3]

Nella marina mercantile col termine di marinaio s'intende il lavoratore con la qualifica professionale appartenente al personale indirizzato ai servizi di coperta in generale, [5][6] comunque distinta da quelle più particolari, come il mozzo.

Il personale navigante

Il personale navigante è iscritto in apposito registri, ed è munito di un libretto di navigazione, secondo le leggi dello Stato di riferimento. Fanno parte della succitata tipologia:

Sezione di coperta

Sezione macchina

Sezione alberghiera

Il personale non navigante

Fanno altresì parte della categoria dei lavoratori marittimi anche coloro che svolgono la propria attività professionale di supporto a terra, è iscritto in particolari registri ed è munito di un proprio documento rilasciato sulle autorità competenti. Ne fanno parte:

Note

  1. ^ a b c Cfr. l'art. 1, comma c. della direttiva 2009/13/CE del Consiglio dell'Unione europea del 16 febbraio 2009, recante attuazione dell’accordo concluso dall’Associazione armatori della Comunità europea (ECSA) e dalla Federazione europea dei lavoratori dei trasporti (ETF) sulla convenzione sul lavoro marittimo del 2006 e modifica della direttiva 1999/63/CE.
  2. ^ Cfr. il secondo significato al lemma "marittimo" sul Dizionario Garzanti.
  3. ^ a b c Cfr. l'accezione 1./d. e l'accezione 2. al lemma "marittimo" sul Dizionario Treccani.
  4. ^ Cfr. l'accezione 5. al lemma "marittimo" sul Nuovo Dizionario De Mauro.
  5. ^ Cfr. al lemma "marinaio" sul Dizionario Treccani.
  6. ^ Cfr. l'accezione 2. al lemma "marinaio" sul Nuovo Dizionario De Mauro.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

  • Guardia costiera - Personale marittimo
  • Ufficio di collocamento della gente di mare
  • Ufficio svizzero della navigazione marittima
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