Never Can Say Goodbye

Niente fonti!
Questa voce o sezione sugli argomenti singoli soul e singoli R&B non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

Never Can Say Goodbye è una canzone scritta da Clifton Davis, ed originariamente registrata dal gruppo musicale statunitense Jackson 5. Pubblicata come singolo nel 1971, la canzone è stata uno dei maggiori successi del gruppo, di cui sono state registrate negli anni successivi numerose cover, fra cui la più celebre rimane senz'altro quella del 1974 della cantante statunitense Gloria Gaynor.

Versione dei Jackson 5

Never Can Say Goodbye
singolo discografico
ArtistaThe Jackson 5
Pubblicazione16 marzo 1971
Durata3:00
Album di provenienzaMaybe Tomorrow
GenereSoul
Rhythm and blues
Disco
EtichettaMotown
ProduttoreHal Davis
Registrazione1970
FormatiVinile
The Jackson 5 - cronologia
Singolo precedente
Mama's Pearl
(1970)
Singolo successivo
Maybe Tomorrow
(1971)

Never Can Say Goodbye fu pubblicata dai Jackson 5 il 16 marzo 1971 in occasione dell'uscita, il mese successivo, dell'album Maybe Tomorrow. Nel brano un appena dodicenne Michael Jackson cantava un serioso brano d'amore con i cori dei fratelli. Il singolo ebbe un notevole successo, raggiungendo la seconda posizione della classifica di Billboard e la prima della classifica dei singoli rhythm and blues.

Tracce

  1. Never Can Say Goodbye – 3:00
  2. She's Good – 2:59

Versione di Gloria Gaynor

Never Can Say Goodbye
singolo discografico
Certificazione d'oro del singolo della Gaynor
ArtistaGloria Gaynor
Pubblicazione13 novembre 1974
Durata3:00
Album di provenienzaNever Can Say Goodbye
GenereDisco
Soul
EtichettaMGM Records
ProduttoreJay Ellis, Meco Monardo, Tony Bongiovi, Harold Wheeler
Registrazione1974
FormatiVinile
Gloria Gaynor - cronologia
Singolo precedente
Honey Bee
(1974)
Singolo successivo
(1975)

Never Can Say Goodbye fu registrato tre anni dopo la versione dei Jackson 5 da Gloria Gaynor, a cui fu fornito un arrangiamento disco più consono al suo stile. Anche in questa occasione il singolo ebbe un notevole successo, riuscendo a raggiungere la quarta posizione della classifica di Billboard e la sesta posizione nei Paesi Bassi.

La versione del brano della Gaynor ebbe inoltre l'onore di essere il primo brano a conquistare il primo posto nella classifica disco di Billboard, nata proprio in quel periodo. Il brano diede anche il nome all'album della Gaynor.

Tracce

A questa voce o sezione va aggiunto il template {{Tracce}}
Puoi aggiungere e riempire il template secondo le istruzioni e poi rimuovere questo avviso. Se non sei in grado di riempirlo in buona parte, non fare nulla; non inserire template vuoti.
Lato A
  1. Never Can Say Goodbye - 3:00
Lato B
  1. We Just Can't Make It - 3:15

Versione di Isaac Hayes

Never Can Say Goodbye
singolo discografico
ArtistaIsaac Hayes
Pubblicazione1971
Durata3:00
Album di provenienzaBlack Moses
GenereDisco
Soul
EtichettaStax
Registrazione1972
FormatiVinile
Isaac Hayes - cronologia
Singolo precedente
Shaft
(1971)
Singolo successivo
(1973)

Isaac Hayes ha registrato per la prima volta la canzone per il suo album del 1971 Black Moses. Pubblicata come singolo, questa versione ha raggiunto il numero cinque della classifica "Billboard R&B", il numero 19 della classifica Easy Listening ed il numero 22 della Hot 100. Hayes ha registrato nuovamente la melodia per la colonna sonora del film del 2008 Soul Men, in cui appare al fianco di Samuel L. Jackson e Bernie Mac. I produttori del film hanno dedicato la versione del 2008 a Mac e Hayes, morti entrambi prima che il progetto fosse rilasciato.

Tracce

A questa voce o sezione va aggiunto il template {{Tracce}}
Puoi aggiungere e riempire il template secondo le istruzioni e poi rimuovere questo avviso. Se non sei in grado di riempirlo in buona parte, non fare nulla; non inserire template vuoti.
Lato A
  1. Never Can Say Goodbye
Lato B
  1. I Can't Help It

Altre versioni

Della canzone furono in seguito incise numerose cover da artisti come Cal Tjader, The Sandpipers, Rahsaan Roland Kirk, Yazz, Herbie Mann, Sheena Easton, Vanessa Williams e Gerald Albright.

Nel 1987 il brano fu registrato dal gruppo britannico The Communards ed incluso nell'album Red. La versione del gruppo ottenne un ottimo riscontro di pubblico, arrivando al quarto posto della classifica ufficiale dei singoli e al secondo di quella disco di Billboard.

Nel corso della trasmissione televisiva italiana Non è la Rai la presentatrice Ambra Angiolini cantò in playback il brano molte volte usando la voce di Antonella Tersigni e, significativamente, anche nell'ultima puntata, inserito nella compilation Non è la Rai 2 del 1993.

Anche i Musica Nuda hanno realizzato nel 2006 una versione di questo brano per l'album Musica nuda 2.

Nel 2012 la serie televisiva Glee, in un episodio tributo a Michael Jackson, ha riproposto una versione della canzone cantata da Quinn (Dianna Agron).

Collegamenti esterni

  • Filmato audio Never Can Say Goodbye, su YouTube, 31 luglio 2018. Modifica su Wikidata
  • Filmato audio Never Can Say Goodbye, su YouTube, 4 settembre 2018. Modifica su Wikidata
  • Filmato audio The Communards - Never Can Say Goodbye (Official Video), su YouTube, 28 settembre 2017. Modifica su Wikidata
  • (EN) Never Can Say Goodbye, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Never Can Say Goodbye (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Never Can Say Goodbye (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica