Ottone Hamerani

Scudo di Benedetto XIV

BENED • XIV • PONT • MAX • AN • XIV, busto a destra di Benedetto XIV; O HAMERANI sotto	MDCCLIII, la Chiesa seduta tra nuvole, con chiavi ed edicola; stemma Buonaccorsi a destra^[1].
AR, 26,40 g, 1753

Ottone Hamerani (Roma, 5 novembre 1694 – Roma, 21 marzo 1761^[2]) è stato un medaglista italiano.

Biografia

Ottone, noto anche come Otto, era figlio di un altro medaglista, Giovanni Martino Hamerani e faceva parte di una dinastia, gli Hamerani, fondata da Johann Andreas Hameran, un incisore di conii proveniente dalla Bassa Baviera e presente a Roma dal 1616.

Ottone lavorò con Clemente XII e i suoi successori Benedetto XIV e Clemente XIII, incidendo diverse medaglie.

Incise anche diverse medaglie per conto di Giacomo Francesco Edoardo Stuart, pretendente giacobita al trono d'Inghilterra.

Divenne maestro della zecca di Roma nel 1734 e mantenne l'incarico fino alla sua morte.^[3]

Albero genealogico

Johann Andreas Hameran

Margherita Corradini

Maria Aguccia

Alberto Hamerani

Brigitta Marchionni

Giovanni Martino Hamerani
(1646-1705)

Anna Hamerani
(1642-1679)

Beatrice Hamerani

Ermenegildo Hamerani

Ottone Hamerani
(1694-1761)

Teresa Velli

Maria Antonia Fuga

Ferdinando Hamerani

Giovanni Hamerani

Gioacchino Hamerani

Note

^ L'allora vescovo Simone Buonaccorsi - poi cardinale - era presidente della zecca di Roma
^ Franco Panvini Rosati: Medaglie e placchette italiane dal Rinascimento al XVIII secolo - 1968.
^ Brief Biographies of Italian Medallists, su historicalartmedals.com. URL consultato il 20 ottobre 2009.

Bibliografia

V. Sapienza, Hamerani, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 61, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Leonard Forrer, Biographical Dictionary of Medallists: Coin, Gem, and Seal-engravers, Mint-masters..., III volume, pp. 404-409. Spink & Son, Londra, 1907
Ridolfino Venuti: Numismata Romanorum Pontificum praestantiora a Martino V ad Benedictum XIV, Romæ, MCCXLIV.