Thomas Philip Wallrad d'Alsace-Boussut de Chimay

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Thomas Philip Wallrad d'Alsace-Boussut de Chimay
cardinale di Santa Romana Chiesa
Ritratto del cardinale d'Alsace
 
Incarichi ricoperti
  • Vescovo eletto di Ypres (1713-1715)
  • Arcivescovo metropolita di Malines (1715-1759)
  • Primate del Belgio (1715-1759)
  • Cardinale presbitero di San Cesareo in Palatio (1721-1733)
  • Cardinale presbitero di Santa Balbina (1733-1752)
  • Cardinale protopresbitero (1752-1759)
  • Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina (1752-1759)
 
Nato12 novembre 1679 a Bruxelles
Ordinato diacono20 novembre 1701
Ordinato presbitero15 ottobre 1702
Nominato vescovo11 ottobre 1713 da papa Clemente XI
Nominato arcivescovo16 dicembre 1715 da papa Clemente XI
Consacrato arcivescovo19 gennaio 1716 dall'arcivescovo Giorgio Spinola (poi cardinale)
Creato cardinale29 novembre 1719 da papa Clemente XI
Deceduto5 gennaio 1759 (79 anni) a Malines
 
Manuale

Thomas Philip Wallrad d'Alsace-Boussut de Chimay (Bruxelles, 12 novembre 1679Malines, 5 gennaio 1759) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico belga. Fu nominato cardinale della Chiesa cattolica da papa Clemente XI.

Biografia

Nacque a Bruxelles il 12 novembre 1679, figlio secondogenito di Philippe-Louis de Hénin-Liétard, conte di Bossu, principe di Chimay e cavaliere del Toson d'oro, e di Anne-Louise Verreycken d'Impden. Tra i suoi antenati vi sono Carlo d'Arenberg e Jean II de Croÿ, primo conte di Chimay. Suo padre era l'undicesimo principe di Chimay, il primo degli Hénin-Liétard, succeduti in linea femminile al ramo degli Arenberg che aveva governato Chimay. Nel 1740 egli stesso sarebbe succeduto al principato per la morte senza eredi del fratello maggiore ma preferì rinunciare in favore di un altro fratello.

Fu arcivescovo di Malines dal 1715 al 1759.

Papa Clemente XI lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 29 novembre 1719.

Morì il 5 gennaio 1759 all'età di 79 anni.

La biblioteca del cardinale, con 4.500 volumi antecedenti la Rivoluzione francese, è conservata presso la Biblioteca Maurits Sabbe della Katholieke Universiteit Leuven a Lovanio.[1]

Genealogia episcopale e successione apostolica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

  • Vescovo Charles d'Espinoza, O.F.M.Cap. (1723)
  • Cardinale Giuseppe Spinelli (1725)
  • Vescovo Thomas John Francis de Strickland de Sizorghe (1727)
  • Vescovo Wilhlemus Delvaux (1732)
  • Vescovo Maximiliaan-Antoon van der Noot (1743)
  • Vescovo Guillaume-Philippe de Herzelles (1743)
  • Vescovo Jan-Baptist de Castillion (1743)
  • Vescovo Daniel O'Reilly (1748)
  • Vescovo Jan-Robert Caïmo (1754)

Note

  1. ^ (NL) 'BIBLIOTHEEK VAN KARDINAAL D’ALSACE' VOLLEDIG GECATALOGISEERD, su vlaamse-erfgoedbibliotheken.be.

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Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo eletto di Ypres Successore
Charles-François de Laval de Montmorency
(vescovo)
11 ottobre 1713 - 16 dicembre 1715 Johannes Carolus Cuypers
Predecessore Arcivescovo metropolita di Malines Successore
Humbertus Guilielmus de Precipiano 16 dicembre 1715 - 5 gennaio 1759 Joannes-Henricus von Franckenberg
Predecessore Primate del Belgio Successore
Humbertus Guilielmus de Precipiano 16 dicembre 1715 - 5 gennaio 1759 Joannes-Henricus von Franckenberg
Predecessore Cardinale presbitero di San Cesareo in Palatio
(titolo presbiterale pro hac vice)
Successore
Giambattista Spinola 16 giugno 1721 - 2 dicembre 1733 Giovanni Battista Spinola
Predecessore Cardinale presbitero di Santa Balbina Successore
Girolamo Grimaldi 2 dicembre 1733 - 17 luglio 1752 Girolamo Spinola
Predecessore Cardinale protopresbitero Successore
Giulio Alberoni 26 giugno 1752 - 5 gennaio 1759 Domenico Silvio Passionei
Predecessore Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina Successore
Giulio Alberoni 17 luglio 1752 - 5 gennaio 1759 Domenico Silvio Passionei
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