Governo Farini
Governo Farini | |
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Stato | Italia |
Presidente del Consiglio | Luigi Carlo Farini (Destra storica) |
Coalizione | Destra storica |
Legislatura | VIII |
Giuramento | 8 dicembre 1862 |
Dimissioni | 24 marzo 1863 |
Governo successivo | Minghetti I 24 marzo 1863 |
Rattazzi I Minghetti I |
Il Governo Farini è stato in carica dall'8 dicembre 1862[1] al 24 marzo 1863[2] per un totale di 106 giorni, ovvero 3 mesi e 16 giorni.
Compagine di governo
Appartenenza politica
Partito | Presidente | Ministri | Totale | |
---|---|---|---|---|
Destra storica | 1 | 9 | 10 |
Provenienza geografica
La provenienza geografica dei membri del Consiglio dei ministri si può così riassumere:
Regione | Presidente | Ministri | Totale |
---|---|---|---|
Emilia-Romagna | 1 | 2 | 3 |
Campania | - | 1 | 1 |
Francia | - | 1[3] | 1 |
Liguria | - | 1 | 1 |
Piemonte | - | 1 | 1 |
Puglia | - | 1 | 1 |
Sicilia | - | 1 | 1 |
Toscana | - | 1 | 1 |
Composizione
Carica | Titolare | ||
---|---|---|---|
Presidenza del Consiglio dei ministri | |||
Presidente del Consiglio dei ministri | Luigi Carlo Farini (Destra storica) | ||
Ministero | Ministri | ||
Affari Esteri | Giuseppe Pasolini (Destra storica) | ||
Agricoltura, Industria e Commercio | Giovanni Manna (Destra storica) | ||
Lavori Pubblici | Luigi Federico Menabrea (Destra storica) | ||
Interno | Ubaldino Peruzzi (Destra storica) | ||
Istruzione | Michele Amari (Destra storica) | ||
Guerra | Alessandro Della Rovere (Destra storica) | ||
Marina | Giovanni Ricci (Destra storica) (fino al 21 gennaio 1863) | ||
Luigi Federico Menabrea (Destra storica) Ad interim (dal 22 gennaio 1863) | |||
Orazio Di Negro (Destra storica) (dal 25 gennaio 1863) | |||
Finanze | Marco Minghetti (Destra storica) | ||
Grazia e Giustizia e Culti | Giuseppe Pisanelli (Destra storica) |
Cronologia
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1862
Dicembre
- 11 dicembre - I ministri a Torino prestano giuramento nelle mani del Re. Al Senato il presidente del consiglio dei ministri, Farini, annunzia la formazione del nuovo governo e legge il discorso programma. Idem alla Camera: svolgimento interno delle libertà costituzionali, con l'ordine pubblico; fede nel compimento dell'unità nazionale, atteso per occasioni preparate abilmente, senza illusioni e sfiducia.
- 18 dicembre - Uno dei primi atti del governo consiste nell'inviare più truppe nel Sud per la repressione del brigantaggio.
1863
Gennaio
- 22 gennaio - Il Ministro della Marina, Ricci, si dimette perché non è soddisfatto della situazione complessiva della marina da guerra.
- 22 marzo - Farini, dominato da vario tempo da forte sovraeccitazione fortemente accentuatasi per la causa polacca, è persuaso a sottoscrivere la domanda al Re di essere esonerato dalla carica di Presidente del Consiglio. Ciò è concluso in un consiglio dei ministri tenuto in casa di Minghetti: Farini ha dato nei giorni scorsi in escandescenze allarmanti, persino alla presenza del Re, contro il quale ha vibrata, si dice, un'arma - prontamente scansata - per eccitarlo a dichiarare la guerra alla Russia per la Polonia!
Note
- ^ La lista ministeriale (PDF), su senato.it, Il Pungolo, 9 dicembre 1862.
- ^ NOTIZIE TELEGRAFICHE - Dispacci Elettrici Privati (Agenzia Stefani) - Napoli 24 — Torino 24 <<Minghetti annuncia alla Camera che Farini per ragioni di salute ha rassegnato il suo uffìzio , e il Re incaricò Minghetti della presidenza del Consiglio , conservando il portafoglio delle finanze...>> (PDF), su senato.it, Il Pungolo, 25 marzo 1864.
- ^ Il ministro Luigi Federico Menabrea nacque a Chambéry, all'epoca sotto la dominazione napoleonica.
Bibliografia
- Francesco Bartolotta, Parlamenti e Governi d'Italia dal 1848 al 1970, 2 Voll., Vito Bianco editore, Roma, 1971, II Vol., p. 37.
Voci correlate
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Collegamenti esterni
- Scheda sul Governo Farini, su storia.camera.it.
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